Common Rail e Normative Antinquinamento: La Sfida delle Emissioni
Lo sviluppo del sistema Common Rail è stato trainato non solo dalla ricerca di prestazioni, ma anche dalla necessità di rispettare normative antinquinamento sempre più stringenti, come gli standard Stage V in Europa. Questo sistema è l'arma più efficace per ridurre gli inquinanti nei gas di scarico dei motori diesel.
L'iniezione ad alta pressione e la polverizzazione finissima riducono drasticamente la produzione di particolato (PM), ovvero la fuliggine. Inoltre, il controllo elettronico permette di ottimizzare la combustione per minimizzare gli ossidi di azoto (NOx).
Tuttavia, spesso la sola ottimizzazione della combustione non basta. Ecco perché il Common Rail lavora in sinergia con i sistemi di post-trattamento dei gas di scarico:
Il FAP (Filtro Antiparticolato) trattiene il particolato residuo.
Il sistema SCR (Selective Catalytic Reduction), utilizzando l'AdBlue®, converte gli NOx in azoto e vapore acqueo.
Il Common Rail, grazie alle iniezioni multiple, può gestire strategicamente le post-iniezioni per innalzare la temperatura dei gas di scarico e rigenerare attivamente il FAP quando è saturo.
FAQ
D: Il Common Rail da solo basta per rispettare le norme Stage V?R: No, è essenziale ma non sufficiente. È la combinazione perfetta tra un sistema di iniezione di precisione (Common Rail) e avanzati sistemi di post-trattamento (SCR + FAP) che permette di raggiungere i limiti imposti.
D: Le post-iniezioni per la rigenerazione influiscono sui consumi?R: Sì, leggermente. Durante la rigenerazione attiva del FAP, una piccola quantità di carburante aggiuntiva viene iniettata per alzare la temperatura, con un modesto aumento temporaneo del consumo.